24/11/2024. ALLA SCOPERTA DELL’ANTICO BORGO DI BAGNARA CALABRA.
Service Distrettuale: “TUTELA E PROMOZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO E DELLE RISORSE NATURALI”
Si è svolto domenica 24 novembre il service distrettuale “Tutela e promozione del patrimonio architettonico e delle risorse naturali” presso l’antico borgo di Bagnara Calabra, nato per mettere in risalto il patrimonio artistico dei centri storici e delle emergenze architettoniche, delle risorse naturali e dell’immenso patrimonio culturale e delle tradizioni del territorio calabrese.
La giornata sull’antico borgo di Bagnara Calabra si è articolata visitando alcuni dei monumenti più importanti del territorio e dello stesso tessuto urbano. In particolare accompagnati da Nina, una giovane guida bagnarese, il gruppo ha visitato prima la splendida chiesa di Maria Santissima del Carmelo poi la chiesa di Maria del Rosario, dove su entrambe sono stati raccontati quelli che sono i riti e le tradizioni legate alle due omonime confraternite. Poi da lì percorrendo il lungomare, passando accanto al monumento dedicato a Mia Martini, il gruppo ha raggiunto la Torre di Ruggero, accanto al porto di Bagnara, che rappresenta il punto più estremo della litoranea e che chiude idealmente ma anche fisicamente il territorio bagnarese verso nord, limitato dalle alte scogliere a picco sul mare. Da tale belvedere è stato apprezzato l’ineguagliabile vista verso lo stretto di Messina, verso le isole Eolie e lo splendido panorama sulla Costa Viola.
Dopo la sosta conviviale, molto gradita a detta dei partecipanti presso il ristorante tipico le Saie, la giornata è continuata con la visita all’azienda Cardone 1846, il più antico laboratorio artigianale di torroni di Bagnara Calabra e l’unico certificato con il marchio IGP. Infatti, Cardone è un’azienda artigianale familiare, alla sua quinta generazione, che rappresenta un’eccellenza sul territorio, visti i prestigiosi premi ricevuti nella sua storia. Il signor Marcello si è esibito nella preparazione del tipico torrone realizzato secondo l’antica ricetta, i cui ingredienti sono già essi stessi eccellenze del territorio, con un eccellente risultato finale, che ha stupito e deliziato tutti gli intervenuti, con la successiva degustazione.
Il service, che ha registrato la partecipazione di 43 fra soci, familiari ed amici, è stato magistralmente organizzato dal socio e responsabile distrettuale, Achille Morcavallo.