10/06/2017. Premio “Castello Svevo 2017” conferito a Saverio LA RUINA
Premio “Castello Svevo 2017” a Saverio La RUINA e a tutti quegli uomini che hanno dedicato la loro vita al Teatro.
Il Premio, è stato istituito nell’anno sociale 2005-06, con la finalità di mettere in luce personalità calabresi che si siano particolarmente distinte a livello nazionale ed internazionale nell’ambito delle loro professioni, contribuendo al progresso sociale, scientifico, economico e culturale della Calabria. Tra le personalità già premiate, si ricordano la giornalista RAI, Donatella Scarnati, il Rettore dell’Università “La Sapienza” di Roma, Prof. Eugenio Gaudio, l’Economista dell’Università di Tor Vergata di Roma, Prof. Beniamino Quintieri, il Prof. Piero Greco Presidente dell’Associazione “Gruppo Subacqueo Paolano”, il Giornalista e Regista Cesare Lanza, l’On. Maria Carmela Lanzetta già Ministro per gli Affari Regionali, l’Attore Peppino Mazzotta, il Giornalista Amedeo Ricucci.
Quest’anno, ha dichiarato la Presidente del Club Cosenza Castello Svevo, Tina Spizzirri Marzo, il Premio viene conferito a Saverio La Ruina, che ha saputo imporsi sia come Attore che come regista teatrale prima sui palcoscenici regionali fino ad essere considerato oggi uno degli attori drammaturghi e registi emergenti nel panorama teatrale italiano.
Saverio La Ruina, nato a Castrovillari, si è diplomato alla Scuola di Teatro di Bologna.
Nel 1992 con Dario De Luca fonda a Castrovillari la compagnia Scena Verticale. La compagnia frutto di enormi sacrifici si impegna a portare il teatro nella città, facendo appassionare e partecipare in toto moltissimi studenti castrovillaresi, i quali svolgeranno diverse rappresentative teatrali che in ambito cittadino riscuoteranno notevole successo, degno di nota lo spettacolo “Coro” presso i locali del cinema Ciminelli.
Nelle edizioni 1999 e 2000 della Biennale di Venezia è selezionato tra i giovani registi negli atelier di regia curati da Eimuntas Nekrošius.
Nel 2001 vince, con Scena Verticale, il Premio Bartolucci per una realtà nuova e nel 2003 il Premio della Critica Teatrale assegnato dall’Associazione Nazionale dei Critici Teatrali.
Nel 2007 vince due Premi UBU come Migliore attore italiano e per il Migliore testo italiano con Dissonorata. Un delitto d’onore in Calabria, monologo di cui è autore, regista ed interprete.
Nel 2009 il festival Primavera dei Teatri vince il Premio UBU. Nel 2012 vince il Premio UBU come Migliore attore italiano con Italianesi.
Nel 2015 Saverio La Ruina debutta al Teatro Elfo Puccini di Milano Polvere. Dialogo tra uomo e donna, per il quale riceve due Premi Enriquez: per la drammaturgia e come migliore attore. Sempre nel 2015 La Ruina riceve il Premio Lo Straniero dell’omonima rivista diretta da Goffredo Fofi e il Premio Annibale Ruccello alla drammaturgia.
Nel dicembre 2016 debutta al Piccolo Teatro di Milano Masculu e fìammina.